Scarpe uomo francesine: perché non possono mancare nel guardaroba e tutti i consigli per indossarle al meglio

Le scarpe uomo francesine (chiamate anche scarpe Oxford) si adattano ad ogni tipo di personalità e di stile, rendendo anche l’outfit più semplice immediatamente elegante e ricercato. Per questo motivo, le scarpe inglesi fatte a mano sono un accessorio che non può assolutamente mancare nel guardaroba maschile, in quanto si possono rivelare la scelta più azzeccata sia nella vita di tutti i giorni che nelle occasioni formali. Sia che si scelga di abbinarle ad uno smoking oppure al binomio jeans / t-shirt, il risultato non cambia: l’uomo che indossa le scarpe Oxford è sempre curato e si distingue dallamassa.

I diversi modelli di scarpe uomo francesine: le Brogue, le classiche in pelle liscia e quelle in tessuto scamosciato

Le scarpe Oxford, chiamate anche francesine, sono calzature caratterizzate dalla forma affusolata ed elegante e si differenziano dai modelli simili come le Derby dall’allacciatura cucita sotto la mascherina. Come vuole la tradizione, questo tipo di calzature viene realizzato in pelle vera di alta qualità, e oltre all’eleganza garantiscono comodità a chi le utilizza. Le scarpe francesine da uomo vengono realizzate artigianalmente e ne viene curato ogni minimo dettaglio, dalle cuciture al rivestimento interno.

Esistono diversi modelli di scarpe inglesi fatte a mano, e tra questi non si può non nominare le Brogue, ovvero le calzature la cui tomaia è ornata dalle caratteristiche decorazioni traforate a “coda di rondine”. Questo modello è sicuramente uno dei più celebri ed amati, ed i motivi decorativi danno alla calzatura un’aria più ricercata ma al contempo più informale rispetto a quelle in pelle liscia. Sono disponibili in molti colori, dalla classica scarpa nera o nella tonalità testa di moro, a quelle dalle colorazioni più estrose e giovanili.

Francesine-Oxford Le Brogue con decorazioni traforate

 

In alternativa alle Brogue si può optare per le scarpe uomo francesine in pelle liscia, senza decorazioni di alcun genere, modello altrettanto versatile ma più classico, sicuramente più adatto alle occasioni formali.

Francesine-Oxford in pelle liscia

 

Per tutti coloro che cercano invece un modello adatto da abbinare ad outfit più casual, ma contemporaneamente ideali anche per partecipare matrimoni e serate importanti, le scarpe da uomo artigianali in pelle scamosciata potranno rivelarsi la scelta più azzeccata. Questo tipo di calzatura è infatti molto più versatile rispetto al modello Brogue e a quello in pelle liscia. Anche questo tipo di scarpe Oxford è disponibilie in molteplici tonalità ed è un vero e proprio passepartout.

Francesine-Oxford in pelle scamosciata

 

Scarpe Francesine da uomo: quando e come indossarle

Sebbene le scarpe uomo francesine siano un paio di calzature tradizionalmente usate dai “gentlemen” inglesi, i quali le abbinavano insieme ad un completo elegante, oggi la moda propone centinaia di outfits diversi con cui sfoggiare questo ricercato accessorio.
Il modello di scarpe Oxford Brogue è molto raffinato è può essere veramente indossato con tutto, soprattutto se colori scelti sono il nero, il grigio o il testa di moro. Può essere infatti abbinato ad una camicia ed un paio di jeans con risvolto nel tempo libero, creando un outfit perfetto per le serate con gli amici. In alternativa, può essere accostato a pantaloni di qualunque colore e fantasia, soprattutto con il tweed, il Principe di Galles, il tartan o il pied de poule per un look “British Style” in piena regola. Pensate anche per le occasioni più informali, questo tipo di scarpe inglesi artigianali si sposeranno perfettamente con completi eleganti di ogni tipo e colore.

Anche nel caso si scelga il modello di scarpe uomo francesine in pelle liscia, gli abbinamenti possono essere infiniti. Il modello nero è sicuramente ideale da abbinare ad abiti eleganti, ma questo non vuol dire che non si possa adattare ad un outfit più casual. Le scarpe Oxford in pelle liscia, disponibili in versione nera, testa di moro, grigia, ma anche marrone chiaro, si potranno infatti abbinare, proprio come le Brogue, a pantaloni di diversi tonalità, fantasie e tessuti, dalla flanella al velluto, ma anche ad un paio di jeans a sigaretta grigi o blu navy.

Stessa regola vale per le francesine da uomo in tessuto scamosciato: questo tipo di scarpe inglesi fatte a mano non si rivelerà mai fuori luogo e può essere accostato a tutto. Possono essere indossate con un jeans elegante e una camicia scura durante le serate speciali, abbinate ad un abito elegante per cerimonie, ma anche sfoggiate in ufficio in abbinamento ad una camicia, un cardigan in lana e un pantalone in tinta unita o fantasia. Coloro che amano lo stile casual e comodo, potranno inoltre osare abbinando le scarpe Oxford in camoscio ad un pantalone sportivo.

Scarpe uomo francesine: la storia e le curiosità

I primi modelli di scarpe uomo francesine sono stati prodotti nella Gran Bretagna del XVII secolo e sono diventate una vera e propria icona del British Style e dell’eleganza maschile. Prima di allora, la calzatura tipica dei gentiluomini inglesi dell’epoca era uno stivale in pelle alto fino alla caviglia, presto poi rimpiazzato dalle scarpe Oxford, soprannominate così per via della popolarità che queste calzature avevano nella storica università. Le scarpe uomo francesine sono anche conosciute come “Bal” e “Balmorals“, nome della residenza scozzese della Regina d’Inghilterra.
Inizialmente, questo modello di scarpe da uomo veniva prodotto solo in pelle liscia non perforata: l’usanza di praticare piccoli fori sulla tomaia, quella che darà vita al famoso modello Brogue, nascerà successivamente in Scozia quando i calzolai cominceranno a perforare la calzatura per farla asciugare più in fretta.
Le Brogue sono arrivate in Italia poco dopo la loro nascita, ma hanno raggiunto la popolarità negli anni ’50, quando fu inventato un modello meno formale chiamato “scarpe da Gangster“, caratterizzato dalla parte inferiore bianca in contrasto con il resto della calzatura che era marrone o nero.